Garduino Controller update: le ore di luce

Ho aggiunto una fondamentale funzione al garduino controller: quella che mi permette di scegliere quante ore di luce somministrare alle piante ogni giorno, in modo da poter modificare questo valore a seconda della fase della pianta (vegetativa, fioritura ecc.) senza dover caricare il nuovo codice modificato su arduino.

Coltivazione idroponica fai da te

Ieri pomeriggio mi sono dilettato nel mio primo esperimento idroponico ultilizzando completamente materiali di riciclo per la coltivazione di una pianta di bietola.

I materiali necessari sono:

• Un Barattolo abbastanza capiente (tipo quelli del gelato tondi da 500g)
• una bottiglia di plastica da 1/2 litro o un bicchiere di plastica tipo quelli da birra
• argilla espansa
• pompa a immersione recuperata da un presepe
• soluzione idroponica

La coltivazione idroponica è un tipo di coltivazione che si mette in pratica senza l'utilizzo della terra come supporto radicale, ma di un substrato neutro ( come l'argilla espansa, la fibra di cocco). La maggiore ossigenazione ricevuta dall'apparato radicale e il fatto di poter controllare direttamente l'apporto di NPK alla pianta (cosa molto più difficile in terra) permette una crescita più rapida, sana e rigogliosa.

Ma passiamo alla pratica:

Per prima cosa dovrà essere praticato sul tappo del barattolo, che sarà il nostro serbatoio, un foro che permetta l'inserimento per 2 o 3 cm della bottiglia di plastica o del bicchiere (che sarà il nostro vaso per la pianta). Inoltre sempre sul tappo è necessario fare un piccolo foro per permettere al tubicino della pompa a immersione di arrivare al nostro vaso.

Sul fondo del nostro vaso, che sarà nel caso della bottiglia il tappo o il fondo del bicchiere, bisogna praticare un numero considerevole di fori che permettano lo scorrimento dell'acqua e l'inserimento delle radici ma impediscano all'argilla espansa di passare.

Successivamente basterà posizionare la nostra pianta (con un'apparato radicale ben sviluppato) all'interno dell'argilla espansa con cui avremo riempito il bicchiere. 

Ultima fase sarà quella di inserire la pompa a immersione sul fondo del barattolo e far si che il relativo tubicino salga su fino allo strato superiore di argilla espansa, in modo da creare un circolo continuo.

Nel caso di piante già sviluppate con un folto apparato radicale per queste piccole applicazioni l'utilizzo della pompa a immersione è superfluo poichè dopo quache giorno di irrigazione "manuale" le radici si dirigeranno direttamente verso il serbatoio arrivando persino ad immergersi.

Nel caso in cui si voglia seminare con questo sistema si utilizzano dei piccoli supporti cubici di rockwool o roccia lanosa che trattengono la giusta quantità di umidità e permettono lo sviluppo radicale.

L'ideale inoltre, soprattutto per sistemi più grandi, è l'utilizzo di una pompa di ossigenazione dell'acqua tramite pietra porosa ( le stesse utilizzate per gli acquari) per mantenere sempre alto il livello di ossigeno nel nutrimento delle piante.

Rispettate le indicazioni della soluzione idroponica per le percentuali ideali rispetto alla quantità di acqua utilizzata e cambiate la soluzione ogni 15 giorni (senza buttarla nel lavandino poichè molto inquinante, ma magari diluendola in acqua per innaffiare altre piante in vaso che abbiamo in giro per casa).

Coltivazione ravanelli - Giorno 22

Ecco gli aggiornamenti sulla coltivazione sperimentale di ravanelli.

Da quest'ultima foto si può notare come stanno spuntando le nuove foglie arricciare tipiche dei ravanelli. L'attuale ciclo di luce è di 18 ore.